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FAQ Didattica a Distanza

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE  “Giovanni Falcone”
Istituto Prof.le  per i Servizi Commerciali, Comm.li Pubblicitari, Servizi Socio-Sanitari, IEFP Turistico e  Grafico
Istituto Tecnico: Turismo, Grafica e Comunicazione, A.F.M. (Relazioni Internazionali per il Marketing)
Via Levadello – 25036 Palazzolo sull’Oglio (BS) Tel. 0307405911 – fax 0307401226 – C.F. 91001910172
www.falconeiis.edu.it  –  email: BSIS03400L@istruzione.it Pec: BSIS03400L@pec.istruzione.it  

 

FAQ didattica a distanza

Per altri dubbi o necessità di chiarimento consultare il piano DAD e lo schema sintetico della DAD oppure cliccare sul seguente link per compilare il modulo google di richiesta chiarimenti: https://forms.gle/czXJ3qwTidb6oWVh6 (riservato agli utenti interni al dominio istituzionale falconeiis.edu.it)

1.    Durante le interrogazioni i genitori possono interloquire e intervenire?
NO, i genitori durante le interrogazioni dei propri figli NON possono intervenire in quanto spazio didattico di aula gestito dal docente né prima né al termine dell’interrogazione. Qualunque richiesta di chiarimento va effettuata negli spazi e tempi opportuni che sono i colloqui individuali attivabili su prenotazione; se la criticità non si risolve richiedere un appuntamento con il DS. I docenti devono essere liberi di svolgere con serenità la propria difficile e complessa azione  valutativa, senza interferenze che possano ledere la propria professionalità, e allo stesso tempo gli studenti hanno il diritto alla propria valutazione trasparente e tempestiva. In egual misura NON è consentito ai genitori intraprendere azioni di correzione, suggerimento e disturbo, pena l’interruzione dell’interrogazione causa condizioni non adeguate. Allo stesso tempo i docenti hanno il dovere di rivolgersi agli studenti con professionalità e garbo, soprattutto considerando che la scuola in remoto entra nelle case delle persone e nella loro comfort zone, in cui è necessario avere il dovuto rispetto.

2. È possibile seguire le lezioni con telecamera spenta?
NO, NON è possibile seguire le lezioni con telecamera spenta. I docenti hanno l’obbligo di registrare le presenze e il registro è un atto pubblico. Proprio per questo motivo attestare la presenza di qualunque studente senza vederlo significa indurre il docente a sottoscrivere un falso in atto pubblico. Gli studenti sono tenuti pertanto a connettersi con telecamere accese, per tutta l’ora fino all’intervallo. È consentito spegnere la telecamera solo durante i 10 minuti di pausa. Gli eventuali problemi di connessione non sono giustificazioni plausibili se dichiarate dallo studente. Chi ha problemi di connessione deve informare con una mail lo sportello informatico che si attiverà celermente.

3. È possibile seguire le lezioni dopo le 8.30 oppure entrare alle ore successive alla prima?
NO senza giustificazione, che deve pervenire entro le 24 ore antecedenti. L’orario delle lezioni in DAD è 8.30 – 13.20, quindi è possibile entrare alle ore successive alla prima solo con giustificazione e autorizzazione preventiva del coordinatore e del docente perdente ora almeno 24 ore prima. In caso di mancata autorizzazione NON è possibile seguire le lezioni oltre le 8.30 del mattino. È consentito solo per la prima ora un ritardo breve di 5 minuti, che verrà comunque registrato, e solo una tantum, cioè non deve essere abitudinario. I docenti non devono consentire l’accesso agli studenti che si connettono oltre le 8.40 senza autorizzazione.

4. Si possono filmare o registrare le lezioni?
NO, NON è consentito per nessun motivo filmare le lezioni e la pubblicazione di eventuale materiale filmato è un reato. Anche il caricamento di filmati non autorizzati sulla propria pagina Facebook, su Instagram o su chat di whatsApp è una pubblicazione. La registrazione delle lezioni è consentita solo previo assenso del docente, che attiva la funzionalità prevista e poi carica il file sul registro elettronico

5. È possibile seguire le lezioni con il proprio smartphone?
, le lezioni possono essere seguite anche con il proprio smartphone, ma non è consigliabile in quanto non è lo strumento più idoneo. Sarebbe preferibile che ogni studente fosse dotato di un proprio personal computer (lo strumento più idoneo) oppure da un tablet.

6. A che cosa serve lo sportello informatico e come posso utilizzarlo?
Lo sportello informatico ha il compito di certificare eventuali difficoltà di connessione o di utilizzo di apparecchiature informatiche. Qualunque studente o studentessa ha il dovere di contattare lo sportello informatico in caso di problematiche tramite una mail con il proprio account istituzionale ai seguenti indirizzi:
●    marino.antonella@falconeiis.edu.it
●    ferdinando.mitria@falconeiis.edu.it
●    scordo.carmelo@falconeiis.edu.it
●    sorrentino.rossella@falconeiis.edu.it
Qualunque giustificazione per assenze e ritardi, o per telecamere non accese senza la certificazione dello sportello informatico, è da considerarsi non valida.

7. Quali attività sono previste in presenza in seguito al DPCM del 3 novembre 2020?
Il DPCM del 3 novembre 2020 dispone la didattica a distanza al 100 % per le scuole secondarie superiori. Tuttavia alcune attività possono essere svolte in presenza se deliberate dal Collegio docenti e dal Consiglio di classe. Tali attività sono:
●    Attività laboratoriali
o    Laboratori informatici e multimediali, scienze, fotografia,
o    Laboratori linguistici, sale computer, simulazione aziendale e turistica
o    Palestra [non possibile in caso di zona rossa] e spogliatoi non utilizzabili
●    Attività di inclusività
o    Attività didattiche specifiche per studenti con Bisogni Educativi Speciali

8. Le ore di assenza in Didattica a distanza e integrata verranno valutate?
, le ore di assenza in Didattica a distanza e integrata sono equivalenti a quelle in presenza e quindi verranno valutate in base all’articolo 14 comma 7 del DPR n. 122 del 2009 “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia” . In particolare si ricorda che ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Tale norma e tale articolo sono tuttora vigenti in quanto la deroga dovuta all’ordinanza ministeriale del 2020 riguardava soltanto l’anno scolastico 2019/20. Le assenze registrate nelle settimane di settembre non verranno contegiate causa disservizi del registro elettronico collegato ai totem di rilevazione presenze.

9. Come si fa ad avere un computer o un tablet della scuola per seguire le lezioni?
La scuola ha già consegnato 58 tablet appena acquistati: a metà settembre, i coordinatori di classe hanno informato i propri alunni per ottenere un elenco delle eventuali richieste. A fine ottobre avevano fatto domanda poco meno di 40 studenti; successivamente abbiamo accolto le richieste in ordine cronologico fino ad esaurimento scorte. Come seconda azione si è predisposto un modulo google per la richiesta di supporti didattici in base al reddito familiare. A  fine novembre – inizio dicembre verrà predisposto il modulo ufficiale in modo da poter acquistare e consegnare in comodato d’uso quanto necessario non prima della fine di gennaio 2021.

10. Posso lasciare mio figlio piccolo in casa con l’assistenza di suo fratello/sorella mentre segue le lezioni a distanza?
NO frequentando la lezione. I genitori sono ovviamente liberi di organizzare logisticamente l’affidamento e l’assistenza dei propri figli minori come ritengono più opportuno. Nel caso specifico in questione però la risponda alla domanda è la seguente: può lasciare suo figlio piccolo in assistenza al proprio fratello/sorella ma quest’ultimo NON può seguire le lezioni a distanza in quanto non potrebbe rispettare le regole fondamentali della DAD, come quella di partecipare alle lezioni in un ambiente idoneo e adeguato ad una lezione scolastica. In quel caso quindi si avverte almeno 24 ore prima il coordinatore di classe e i docenti perdenti ora tramite mail con il proprio account istituzionale dell’assenza causa impegni familiari di accudimento minori.

11. La didattica a distanza al 100% ha modificato il sistema delle valutazioni?
, la valutazione con la DAD al 100% non può essere uguale a quella prevista per la presenza o anche per la didattica digitale integrata. In caso di DAD al 100% quindi saranno i dipartimenti delle singole discipline che identificheranno i nuovi parametri e modalità di valutazione. Ogni singolo docente sceglierà, tra quelli approvati, quelli che gli sono più propri in modo da comunicarli ai propri studenti.

12. Lo studente può rifiutarsi di concordare una data per l’interrogazione?
NO, lo studente ha il dovere di confrontarsi con il proprio docente in un clima di sana e costruttiva collaborazione per concordare una data utile per l’interrogazione. Il docente propone giorno e orario e lo studente non può negare sempre la propria disponibilità, massimo due indisponibilità. Al terzo appuntamento comunicato allo studente, in caso di assenza o indisponibilità o per qualunque altro motivo che renda non possibile l’interrogazione, il docente ha facoltà di registrare un voto insufficiente o, in caso peggiore, una mancata valutazione su un argomento non indifferibile del programma. Si ricorda pertanto che uno studente deve essere valutato sull’intero programma svolto pena la non ammissione alla classe successiva, anche tramite la sospensione del giudizio nello scrutinio di giugno. [Nota bene: la presente faq riguarda le interrogazioni pomeridiane dalle 15 alle 17]

13. Un docente può inserire un’ora di lezione obbligatoria al di fuori dell’orario previsto 8.30 - 13.20?
NO, un docente non può inserire autonomamente un’ora di lezione obbligatoria al di fuori dell’orario reso pubblico dalla vicepresidenza. Resta salva la possibilità invece di organizzare turni di interrogazione per gruppi di alunni nella finestra temporale prevista dalle 15 alle 17. Il docente ha altresì la possibilità di organizzare uno sportello di recupero ma senza nessun obbligo  per gli studenti la cui eventuale partecipazione non può essere oggetto di valutazione. L’orario dello sportello deve rientrare negli spazi previsti, quindi 8.30 - 13.20 o 15 - 17.

14. Posso rifiutare una supplenza al posto di un collega assente in caso di riduzione oraria rispetto alle 18 ore previste?
NO, la supplenza richiesta dalla vicepresidenza in caso di completamento delle proprie 18 ore settimanali vale come ordine di servizio e come tale va effettuata. La sostituzione dei colleghi si effettuerà seguendo i principi di materia similare o affine, di buco orario e di turnazione. Le ore di supplenza invece aggiuntive al proprio quadro orario contrattuale verranno pagate come da contrattazione d’Istituto.

15. Le interrogazioni nell'orario di lezione (dalle ore 8:30/13:20) vanno necessariamente programmate con gli studenti? Uno studente può avvalersi delle "due giustificazioni" per le interrogazioni al mattino?
NO, le interrogazioni durante le ore curricolari sono libere e non necessariamente devono essere programmate. È necessario invece avvertire la classe e gli studenti del giorno in cui si programma di interrogare, senza necessariamente avvertire chi. Le cosiddette interrogazioni programmate sono quindi un’opportunità che il docente offre, senza che ciò costituisca un obbligo. Sinteticamente se un docente comunica che il giorno prestabilito ci saranno delle interrogazioni e viene chiamato uno studente/essa, quest’ultimo/a avrà il voto che merita (da 1 a 10). Le interrogazioni del pomeriggio (dalle 15 alle 17) seguono invece un regolamento differente come precedentemente evidenziato [faq n.12] Si sottolinea però che in un momento così didatticamente complesso e non ordinario, la collaborazione tra docenti e studenti è fondamentale e chiave d’accesso al successo formativo.