Indirizzo Professionale – Serale
Il Corso Serale è attivo in Istituto con due indirizzi: Servizi commerciali e Servizi Socio-sanitari.
Il corso, che viene a porsi come importante snodo centrale all’interno dei percorsi dell’educazione permanente, è rivolto a tutti i cittadini, arricchisce l’offerta dei servizi destinati al territorio ed è in grado di interagire e collaborare con altre realtà culturali e sociali presenti nella zona di riferimento. Esso, infatti, è indirizzato a:
- lavoratori comunitari ed extracomunitari di qualsiasi età
- giovani e adulti che abbiano interrotto il percorso di studi
- disoccupati
- soggetti che vogliano migliorare e favorire la realizzazione delle proprie aspirazioni
rispondendo, così, alle seguenti finalità che lo contraddistinguono:
- qualificare giovani e adulti che necessitano di una professionalità aggiornata
- consentire una riqualificazione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliono o debbano ricostruire la propria identità professionale
- arricchire e sviluppare il proprio bagaglio culturale e professionale
- recuperare percorsi scolastici interrotti
- limitare la dispersione scolastica.
Il corso consente l’accesso all’Esame di Stato e al conseguente Diploma.
Frequenza
I docenti dei corsi serali, se da un lato sono consapevoli che il controllo sulle assenze di uno studente adulto non può essere regolamentato come per gli alunni minorenni, ritengono tuttavia che, proprio per la mancanza di tempo per lo studio individuale che ogni studente lavoratore lamenta, si configuri come momento formativo irrinunciabile la presenza e la partecipazione fattiva alle lezioni. Sul modello di quanto avviene in tutti i corsi di Formazione Professionale, l’ammissione alla valutazione finale degli studenti avviene quando la frequenza totale dell’anno è almeno pari ad una soglia minima, stabilita dagli insegnanti in accordo con la Presidenza (nell’anno in corso è pari al 60% del totale ore annuo). Eventuali assenze, anche prolungate, in corso d’anno, non pregiudicano ovviamente il diritto allo studio: qualora il livello minimo di frequenza richiesto non venga raggiunto per validi motivi, lo studente può accedere alla valutazione finale, a giudizio del Consiglio di Classe, previo sostenimento di una prova integrativa, tendente a valutare le sue capacità di autoformazione ed autoapprendimento.
Crediti formativi
Si è detto in precedenza che lo studente, fermo restando l’impegno a frequentare almeno per una percentuale prefissata di ore rispetto al totale annuale, è per il resto libero di organizzare la propria frequenza scolastica in base agli impegni personali, familiari e lavorativi. Non è raro, tuttavia, il caso di studenti il cui curriculum scolastico e lavorativo precedente abbia fornito loro solide competenze in una o più materie di studio (crediti formativi). I crediti formativi costituiscono il riconoscimento di competenze già possedute ed acquisite attraverso studi compiuti e certificati (crediti formali) oppure attraverso esperienze maturate in contesti extra-scolastici (crediti non formali da accertare). Il riconoscimento di tali crediti sarà valutato dal Consiglio di Classe e può eventualmente comportare l’esonero dalla frequenza totale o parziale di alcune discipline corrispondenti.
Sportelli formativi
A partire dall’entrata in vigore dell’orario definitivo, alcuni docenti sono a disposizione degli studenti, in orario di lezione, per attività di ripasso, recupero, studio assistito. Questi “sportelli formativi” coprono di regola quasi tutte le materie e, comunque, sono garantiti per le materie fondamentali del corso di studi. Potranno altresì essere sperimentate forme di insegnamento a distanza per le quali il ns. istituto ha già attivato momenti di ricerca e progettazione volti all’inserimento graduale di tale strategia di apprendimento nella propria offerta formativa.
Tutoring
Nel sistema formativo qui ipotizzato fondato sulla flessibilità, sulla personalizzazione dei percorsi, sul riconoscimento di crediti o sull’attribuzione di debiti e sul sostegno all’apprendimento, è prevista la funzione di tutoring svolta da uno dei docenti del consiglio di classe. Tale funzione è espressamente e formalmente assegnata attraverso una nomina che preveda modalità, tempi e controlli per il suo espletamento; è svolta all’interno dell’orario di insegnamento con eventuali modifiche dell’orario di cattedra o con l’attribuzione di ore eccedenti. In particolare, costituisce compito del tutor l’aiuto ai singoli allievi in difficoltà rispetto:
- al loro inserimento nel sistema scolastico;
- all’attivazione di strategie idonee a colmare carenze culturali;
- all’assistenza per sopravvenute difficoltà in ordine alle scelte degli studi o dei percorsi formativi.
Il corso si conclude con l’esame di Stato e il rilascio di diploma
IL DIPLOMA CONSENTE L’ACCESSO A TUTTE LE FACOLTÀ UNIVERSITARIE
SBOCCHI LAVORATIVI – CORSO SERVIZI COMMERCIALI
- Aziende ed Enti pubblici: uffici amministrativi e contabili
- Studi di liberi professionisti: notai, avvocati, commercialisti e contabili
SBOCCHI LAVORATIVI – CORSO SERVIZI SOCIO SANITARI
- Cooperative sociali
- Fondazioni socio-culturali
- Centri educativi e strutture per l’infanzia
- Strutture residenziali
- Enti pubblici di servizi
QUADRI ORARI CORSI SERALI ATTIVATI
Quadro orario Servizi Commerciali
Quadro orario Servizi Commerciali – Curvatura Grafica
Quadro orario Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale